L’occhio della notte [9]

vorrei cancellare ogni spazio nero
nel passo sconfitto del petalo che muore
con il ronzio dell’ape dentro la bocca
un muro cucito con ago e filo
che brilla come la stella che di notte
gioca a farsi piccola
spingendo i pollici sulle conche molli
degli occhi

Jaya Suberg
Jaya Suberg